martedì 9 giugno 2009

La mia Carta D'dentità Digitale

Carta d’identità Digitale

1988: Nasco l’8 Dicembre del 1988.
1995:Entra a far parte della mia vita mia sorella Sonia e insieme al mio fratello maggiore Domenico,inizio a conoscere la tecnologia giocando con il mio primo video-games “Brick-game” es88 passando interi pomeriggi a giocare per arrivare ai livelli superiori.
1996: Il periodo del Tamagotchi,il cucciolo virtuale da accudire in ogni momento della giornata.
1997: Nel Natale del 1997 mio papà mi regalò il “sega master system”,una novità che stimolava molto la mia curiosità.
1998:Arriva il mio primo computer fisso, molto ingombrante ma è da li che inizio’ la mia passione per il computer.Inizio a disegnare con Paint e a giocare al solitario.Qualche anno dopo imparo Microsoft Word per scrivere la tesina per l’esame di licenza media.Arriva anche il mio primo telefono cellulare Nokia 3330.
1999:Anche a casa mia arriva internet.Navigo sul web,mi iscrivo ad una chat “Crotoneonweb” dove tutti i pomeriggi parlo con i miei compagni di scuola.
2000:Anche per me arriva messanger…un luogo comune per tutti noi ragazzi,dove scambiarci file,musica…ma la cosa che colpiva di più era la video-chiamata.
2006:Il mio vecchio computer inizia a dare problemi…c’era bisogno di cambiare cosi’ che arriva il mio pc portatile.
2007:Arrivano gli esami di maturità e la mia tesina doveva essere pronta fine maggio.E’ proprio in questo periodo che acquisto esperienza con programmi di grafica” Adobe Photoshop e Macromedia Flash”che avevo imparato negli anni precedenti a scuola.
L’8 Dicembre 2007 il giorno del mio compleanno le miei migliori amiche mi regalano la mia prima fotocamera digitale.
2008:Nel secondo periodo del mio primo anno di univerisità,nel corso di esercitazione di informatica inizio ad usare google talk e a crearmi una e-mail,imparo a condividere documenti con google docs ed a creare delle mappe su google maps.
2009:E’ il momento di Ambienti digitali dove il prof. Converso ci spiega come creare un blog,condividere file con i miei colleghi e creare la mia carta d’Identità Digitale…Scoppia anche una grande mania quella di facebook che con i suoi 160.000.000 di iscritti nel mondo riesce a farmi entrare nel suo grande mondo!!!

Mass media "caldi" e mass media "freddi"

Questa classificazione ha dato luogo ad equivoci e a discussioni, dovute al fatto che gli aggettivi "caldo" e "freddo" sono stati adoperati in senso antifrastico, cioè in senso opposto rispetto loro reale significato. McLuhan classifica come "freddi" i media che hanno una bassa definizione e che quindi richiedono un’alta partecipazione dell'utente, in modo che egli possa "riempire" e "completare" le informazioni non trasmesse; i media "caldi" sono invece quelli caratterizzati da un'alta definizione e da una scarsa partecipazione. Comunque lo stesso McLuhan nei suoi scritti cade non poche volte in contraddizione nel definire "caldo" o "freddo" un particolare Medium, nel
caso della scrittura per esempio questa viene dapprima definita fredda poi "calda ed esplosiva".
McLuhan definisce media freddi (cioè a bassa definizione) la TV, il telefono, i cartoni animati, la conversazione; viceversa definisce come caldi media come la radio, la fotografia e il cinema.

Il mezzo è il messaggio..

L'espressione "il mezzo è il messaggio", considerata la riflessione più importante di McLuhan, sta ad indicare che il vero messaggio che ogni medium trasmette è costituito anche dalla natura del medium stesso. Ogni medium va quindi studiato in base ai criteri strutturali in base ai quali organizza la comunicazione; è proprio la particolare struttura comunicativa di ogni medium che lo rende non neutrale, perché essa suscita negli utenti-spettatori determinati comportamenti e modi di pensare e porta alla formazione di una certa forma mentis.Ad esempio il primo medium analizzato da McLuhan è stato quello tipografico. McLuhan osserva infatti che la stampa ha avuto un grande impatto nella storia occidentale, veicolando la Riforma protestante, il razionalismo e l’illuminismo.

La Galassia Gutenberg

In questo libro McLuhan sottolinea, per la prima volta, l'importanza dei mass media
nella storia umana; in particolare egli discute dell'influenza della stampa a caratteri mobili sulla storia della cultura occidentale.
McLuhan illustra come con l'avvento della stampa a caratteri mobili si compia
definitivamente il passaggio dalla cultura orale alla cultura alfabetica. Se nella cultura orale la parola è una forza viva, risonante, attiva e naturale, nella cultura alfabetica la parola diventa un significato mentale, legato al passato. Con l'invenzione di Gutenberg queste caratteristiche della cultura alfabetica si accentuano e si amplificano: tutta l'esperienza si riduce ad un solo senso, cioè la vista. La stampa è la tecnologia dell'individualismo, del nazionalismo, della quantificazione, della meccanizzazione,dell'omogeneizzazione, insomma è la tecnologia che ha reso possibile l'era moderna.
Alla base del pensiero di McLuhan (e della Scuola di Toronto di cui egli, insieme a W. J.Ong, è il maggiore rappresentante) troviamo un accentuato determinismo tecnologico,cioè l'idea che in una società la struttura mentale delle persone e la cultura siano influenzate dal tipo di tecnologia di cui tale società dispone.

McLuhan"Il medium è il messaggio"

lunedì 8 giugno 2009

Marshall McLuhan

Nato nel 1911 ad Edmonton, in Canada, Marshall McLuhan studiò lingua e letteratura inglese nell'università di Manitoba e poi in Inghilterra, nell'Università di Cambridge.
A Cambridge, McLuhan studiò sotto la guida di I.A. Richards e di F.R. Leavis e fu influenzato dalla corrente letteraria del “Nuovo Criticismo”.
Nell'anno accademico 1936-37, insegnò all'Università del Wisconsin. Il 30 marzo 1937, McLuhan completò quella che era stata una conversione lenta ma totale, quando fu formalmente accolto nella Chiesa cattolica Romana. In seguito, egli insegnò nelle istituzioni di educazione superiore della Chiesa cattolica. Dal 1937 al 1944, egli insegnò inglese nell'Università di Saint Louis.
Qui ebbe tra gli studenti un giovane gesuita di nome Walter J. Ong, che avrebbe poi preparato e discusso una tesi di laurea su un argomento proposto da McLuhan e che sarebbe diventato in seguito, in modo analogo al suo amico e maestro McLuhan, un'autorità nel campo dei mezzi di comunicazione e delle relative tecnologie.
Il 4 agosto 1939, McLuhan sposò Corinne Lewis, di Fort Worth (Texas), e insieme passarono il 1939-40 nell'Università di Cambridge, dove egli continuò a lavorare alla sua tesi di dottorato su Thomas Nashe e le arti verbali.
Dal 1944 al 1946, McLuhan insegnò presso l'Assumption College a Windsor, nel Canada. Dal 1946 al 1979 egli insegnò al St. Michael's College, University of Toronto, dove Hugh Kenner fu uno dei suoi studenti. McLuhan insegnò anche per un anno alla Fordham University, quando avvenne il famoso esperimento di Fordham sugli effetti della televisione. Si spense a Toronto nel 1980.